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Corso base racchette, 3a uscita

Scritto da Federica - Partecipante

Venerdì 4 marzo, giorno previsto per la partenza dell'ultimo nostro week end del corso racchette 2021-2022, tema dell'ultima usciata 'il fattore umano'.

Il ritrovo per noi 'momò' è alle ore 19 al solito parcheggio, il morale è alto e siamo felici di partire.

Siamo solo dispiaciuti per alcune persone che non potranno partecipare, ma li portiamo con noi nei nostri pensieri.

Arrivo a Domodossola, cena, risate, sorrisi e pernottamento in un bellissimo B&B

La mattina successiva ci spostiamo verso il passo del Sempione dove divisi in gruppi da 4 pianifichiamo quella che sarà secondo noi la gita di domenica.

Io sono di gruppo con Marco, Roberto e Riccardo insieme decidiamo una meta, quella che riteniamo più fattibile, di buona lena iniziamo la pianificazione. Utilizzando i mezzi a nostra disposizione riusciamo a fare una pianificazione in linea anche con gli altri due gruppi.

…. E via si parte verso Chastelegga, meta prevista per la gita di sabato 5 marzo (gita pianificata individualmente a casa). Questa volta siamo soli senza nessuno che ci dica dove andare e incontriamo sulla via Anna che da sola vuole avventurarsi anche lei verso la nostra destinazione.

La invitiamo ad aggregarsi a noi e lei ci mette subito alla prova, con domande e azioni trabocchetto.

Questo esercizio è stato molto utile e ci ha fatto capire concretamente cosa fare prima di partire, durante e soprattutto cosa non fare.

Durante la serata infatti da parte dei monitori sono state evidenziate delle problematiche emerse durante la giornata, siamo stati bravi ma con margine di miglioramentoJ

Dopo una bella dormita all'ospizio del Sempione domenica mattina si decide per un giro intorno allo Straffulgrat, non proprio ad anello perché impiegheremmo troppo tempo, ma saliremo intorno ai 2579 metri (Inneri Nanzlicke) fino ai 2601 del Usseri Nanzlicke, per poi riscendere dalla stessa via dell'andata.

Anche qui torniamo a mettere in pratica quello che ci è stato insegnato e abbiamo simulato un vero e proprio seppellimento, con tanto di buco profondo e corpo sepolto.

Ognuno di noi ha raccontato la propria esperienza, chi ha avuto più sangue freddo e chi invece ha voluto farsi disseppellito subito.

Gita molto bella, anche se per me molto impegnativa, poca neve ma panorama mozzafiato.

Concludo dicendo che questo corso mi ha dato tanto, mi ha permesso di conoscere persone davvero speciali, simpatiche e di cuore.

Volevo ringraziare tutti i monitori che si sono messi a disposizione, in particolare Anna ed Elisa, due splendide ragazze piene di voglia di condividere e simpatia. Grazie davvero per tutto e complimenti davvero.

Ma il ringraziamento più grande va a Pierre che è davvero un ottimo insegnante e motivatore. Ogni preoccupazione, dubbio e difficoltà è stato gestito alla grande e personalmente ho concluso il mio corso racchette con una consapevolezza maggiore e una voglia ancora più grande di fare uscite sulla neve, anche a costo di fare una gran fatica Federica J

Federica