Gite Resoconti Aiuto

Attraverso la zona della Bovarina - Valle di Bleni

Sabato mattina ci siamo trovati a Manno carichi e motivati per affrontare un weekend con ai piedi le nostre inseparabili racchette, peccato che la meteo non è stata dalla nostra parte; infatti appena arrivati a Olivone ci ha accolto la pioggia ma il gruppo non si è lasciato demoralizzare! Dopo aver preso il bus per Piera la pioggia ci ha lasciato per far spazio alla nebbia leggera.

La prima tappa della nostra gita doveva essere il pizzo Rossetto ma arrivati al bivio a Cantonill abbiamo deciso di fare una breve pausa per mangiare qualcosa e per dare il tempo alla nebbia di dissolversi ma senza successo. Abbiamo allora colto l'occasione per dare una rinfrescata alle nostre conoscenze sull'uso del DVA e della sonda mettendo a dura prova la resistenza fisica di Pierre che si è prestato a farsi trafiggere dalle nostre sonde. Radunato tutto l'equipaggiamento ci siamo diretti verso l'alpe Predasca affrontando diversi pendii impegnativi. Non contenti e per rendere il tutto più avventuroso, abbiamo infine risalito il Ri di Gana Negra per arrivare finalmente alla capanna Bovarina. L'accoglienza è stata super!
Il tempo di sistemarci e un ottimo aperitivo ci è stato servito facendoci subito dimenticare la stanchezza. Anche la cena non è stata da meno: complimenti al cuoco!

Domenica sveglia all'alba, pronti e motivati per un'altra avventura: ci attendeva l'anticima della Punta del Corvo. Questa volta la meteo è stata dalla nostra parte facendoci gustare una vista fantastica, con il sole che sorgeva dietro le montagne: che spettacolo! La salita è
stata lunga e faticosa ma il panorama ha ripagato tutti gli sforzi. Al rientro un'altra sosta in capanna per gustarsi un delizioso piatto di pasta e per salutare Riccardo ringraziandolo ancora per l'accoglienza.

La discesa verso Campo Blenio è stata la nostra ultima tappa per concludere questo bellissimo weekend grazie anche al capo gita Pierre, al giovane aiuto monitore Elia e al gruppo affiatato.